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venerdì 21 maggio 2021

LAGO EX SNIA – Viscosa o chiamato anche lago Sandro Pertini

 

Quando la natura non si piega all'urbanizzazione nascono luoghi come questi…… il lago ex SNIA – Viscosa o chiamato anche lago Sandro Pertini…. in barba alle speculazioni edilizie e alle mire di chi avrebbe voluto trasformarlo nell’ennesimo centro commerciale.

Ingresso Lago EX SNIA


Abbiamo scoperto da poco la sua esistenza e visitato a gennaio 2021 per la prima volta durante un’uscita in bicicletta.

Condividiamo il giro in bicicletta che ci ha portato a scoprire il lago di Roma ex Snia e la Street a Tor Marancia che illustreremo in POST dedicati 🏛❤️🚴🏼‍♀️

VIDEO:





Lago EX SNIA e le nostre Bike Brompton


Il Lago Ex Snia è l’unico lago naturale di Roma, alimentato dalle acque sorgive dell'antico fosso della Marranella.

Lago EX SNIA con vista vecchia fabbrica


È ubicato nel V Municipio capitolino, nella periferia orientale della città, quartiere Pigneto-Prenestino, all’interno del Parco pubblico detto “delle Energie”. 

La sua nascita è del tutto accidentale. Risale al 1992 e si deve a un errore umano avvenuto durante lavori di sbancamento in un cantiere per la costruzione di un parcheggio sotterraneo per un nuovo centro commerciale.

Evidentemente pur di costruire nuovi ammassi di cemento si è fatta poca attenzione alla storia della località, che un tempo si chiamava Acqua Bullicante (una via non lontana porta tale nome) e non si sapeva che proprio lì sotto scorreva il fosso della Marranella, mentre ancora più in profondità, a soli 5 metri dal piano di campagna, si trovava una falda acquifera, un'acqua minerale purissima.

Durante gli scavi fu intercettata la falda che cominciò a sgorgare prepotentemente e a riempire l'invaso artificiale creatosi con i lavori. 

All'inizio, nel tentativo di scongiurare il prevedibile blocco dei lavori, la società di costruzioni mise in atto un espediente, deviare il flusso d'acqua convogliandolo nelle fognature. 

Il rimedio si rivelò maldestro e determinò il sovraccarico delle fogne e l'esplosione delle condotte, con conseguente allagamento di largo Preneste.

L'acqua ha finito con l'invadere l'invaso artificiale rendendo l'area impraticabile a ulteriori lavori di sbancamento e costruzione, determinando, così, la creazione di un laghetto che la vena continua ad alimentare garantendone l'equilibrio idrico……la natura ebbe la meglio.

Lago EX SNIA visto dall'alto


L’estensione del lago (profondo fino a 9 metri) è di circa 10.000 metri quadrati e le sue acque sono pulite e balneabili. Per estensione supera il laghetto di Villa Borghese e per tale motivo (dato non verificato) dovrebbe avere un altro primato, ovvero di essere il più grande lago all’interno dell’anello ferroviario.

Intorno al lago si è sviluppato un ricco ecosistema, che ospita tanta biodiversità. Sono ben 71 le specie di avifauna che sono state censito nell’area del lago dal WWF Pigneto-Prenestino, di cui 3 protette dalla Direttiva Uccelli (il Martin pescatore, la Sgarza ciuffetto e il Falco pellegrino). Sono presenti anche mammiferi, rettili, lucciole e libellule.

Lago EX SNIA


Il lago e le sue acque sono pulite e balneabili e vi sono possibili attività sportive acquatiche come la pratica della di canoa e del nuoto

UN PO’ DI STORIA DELL’AREA

Il lago sorge su un’area industriale dismessa che aveva ospitato la fabbrica della CISA Viscosa

Fabbrica della CISA Viscosa


La Fabbrica si è insediata in quest'area negli Anni '20 arrivando ad avere oltre 2 mila operai.

Durante il periodo Fascista è uno dei motori fondamentali dell’economia di guerra voluta dal regime, legata prima alla guerra d’Etiopia e poi alla seconda guerra mondiale. Alla Viscosa vengono prodotte – ad esempio – le uniformi militari che in centinaia di migliaia di esemplari vengono inviate al fronte, ma anche molte altre infrastrutture necessarie alla guerra. 

Lo stabilimento viene anche bombardato dagli Alleati nel marzo 1944. Finita la seconda guerra mondiale si avvia un lento declino, che porta lo stabilimento ad avere 1600 operai nel 1949 e appena 120 nel 1953, fino alla chiusura del 1954.

Resti Fabbrica della CISA Viscosa


Dopo la chiusura degli stabilimenti i terreni confluirono, intorno al 1969, nel patrimonio della SNIA Viscosa che nel frattempo aveva incorporato per fusione la CISA. I terreni passarono ulteriormente di proprietà nel 1982 (Società Immobiliare Snia s.r.l.) e poi nel 1990 alla Società Pinciana 188 Srl, un’immobiliare che, dopo poco più di un mese dall’acquisizione della aree, ottenne la concessione edilizia per la costruzione di un immobile con destinazione produttiva. Passano pochi mesi e questa società viene acquisita dalla Ponente 1978 Srl, società di proprietà del noto costruttore romano Antonio Pulcini. Quest’ultima diede l’avvio ai lavori pochi mesi dopo e, durante il 1992, durante i lavori di costruzione di un parcheggio interrato, le ruspe intercettarono la falda acquifera.

1992 Parte quasi trent’anni fa la storia della vertenza che ha visto i cittadini del Pigneto-Prenestino opporsi ai ripetuti tentativi speculativi sull’area ex SNIA.

1994 il Consiglio Comunale di Roma approva il progetto della sistemazione a verde pubblico attrezzato di parte dell’area SNIA Viscosa e avvia la procedura di esproprio.

1997 Viene inaugurato il Parco delle Energie

Murales area Lago EX SNIA

Murales area Lago EX SNIA


Murales area Lago EX SNIA

1995 vengono occupati alcuni spazi dell’ex fabbrica Snia Viscosa nasce il Centro Sociale Occupato Autogestito. Negli uffici abbandonati dell’ex fabbrica vengono trovati e portati in salvo (poco dopo un incendio distruggerà completamente gli uffici), numerosi faldoni con le schede del personale e altra documentazione, che negli anni successivi saranno oggetto di studio dell’Associazione culturale SNIA. Ora tali documenti riconosciuti come patrimonio dalla Sovraintendenza, sono custoditi nella Casa del Parco delle Energie.

2013 avviene il primo ingresso al lago da parte di migliaia di cittadini che materialmente e simbolicamente rivendicano l’accesso e la fruizione del bene ambientale.

2014 si procede all’apertura di un varco nel muro su via di Portonaccio, permettendo l’accesso al parco.

Ingresso su Via di Portonaccio Lago Ex SNIA


Il 23 giugno 2020 la commissione Agricoltura e Ambiente della Regione Lazio lo ha dichiarato Monumento Naturale, affidandone la gestione a Roma Natura, l'ente che gestisce il sistema delle aree protette di Roma.

Per fortuna le sorti del lago sono state diverse grazie alla grande mobilitazione che ha coinvolto tra gli altri anche Assalti Frontali e Muro del Canto, che si sono ispirati proprio alla storia del lago nell’area ex Snia per scrivere un brano folk-rap.

VIDEO YOUTUBE:

https://youtu.be/Dcb_Thrq2P8

 

Murales area Lago EX SNIA

Murales area Lago EX SNIA

Murales area Lago EX SNIA

Murales area Lago EX SNIA

 Grazie della lettura

Marzia e Tony

Sito Casa Vacanze IN ROME IN LOVE IN BIKE